Vuoi che tuo figlio “diventi” il nuovo Sinner? Ecco che cosa puoi fare per farlo diventare un campione

Dopo la vittoria di Sinner in finale agli Australian Open stai pensando di iscrivere tuo figlio a tennis? Ecco cosa puoi fare per farlo diventare un campione.

Se ci fosse la “ricetta” perfetta per far diventare campione in uno sport un bambino, qualsiasi genitore si impegnerebbe per raggiungere questo scopo. Eppure non è così semplice, non basta iscrivere un figlio ad un corso, ad una scuola, ad un’accademia, anche se è sicuramente un passaggio fondamentale.

Bambine giocano a tennis
Vuoi che tuo figlio “diventi” il nuovo Sinner? Ecco che cosa puoi fare per farlo diventare un campione – tamoravenna.it

È proprio in questi contesti che il bambino imparerà la disciplina, si allenerà e affinerà le sue capacità, diventerà competitivo, socializzerà e farà tanto altro. Ovviamente prima di iscrivere il bambino ad un corso di tennis bisognerà ascoltare anche il suo parere: si può subito capire se il piccolo ha una certa predisposizione per uno sport.

Dopo la vittoria di Sinner agli Australian Open, molti genitori ma anche bambini e adolescenti, si stanno avvicinando al tennis. Per diventare campioni ci vuole anche un talento innato, questo è indubbio. Ma anche senza ambire a dei trofei importanti, ecco la strada da percorrere.

Perché il tennis è uno sport perfetto per i bambini: quando farli cominciare e perché

Il tennis è uno sport completo che coniuga coordinazione, agilità e concentrazione: fino a qualche tempo fa non era considerato adatto ai bambini ma negli ultimi anni è invece molto scelto. Questo perché si sono riscontrati diversi vantaggi per i più piccoli nel praticarlo. Ovviamente i bambini useranno delle racchette più piccole, più leggere e più facili da usare rispetto a quelle degli adulti. Anche le palline saranno depressurizzate per far sì che i rimbalzi rimangano molto bassi.

Bambina e istruttrice tennis
Perché il tennis è uno sport perfetto per i bambini: quando farli cominciare e perché – tamoravenna.it

In più, anche il campo da gioco si adatterà ai più giovani in quanto sarà di dimensioni inferiori e diviso da un’apposita rete creata per loro. Appurato che è sicuro e consigliabile far praticare tennis ai più piccoli, una prima domanda può essere “a che età farli cominciare?”. Come tutti gli sport, prima si comincia e meglio è. L’importante è che il bambino sia in grado di impugnare una racchetta da solo e come si deve.

Dai 3 ai 5 anni può essere una buona età proprio perché il tennis può aiutare nello sviluppo della coordinazione oculo-manuale. Durante questa fase i più piccoli impareranno a conoscere il tennis, apprendere i movimenti base e, soprattutto, riusciranno a divertirsi. Iniziando dai 4 fino ai massimo 7 anni, si avranno maggiori possibilità di ottenere risultati soddisfacenti, soprattutto per coloro che desiderano avere una carriera agonistica di alto livello.

Il tennis quindi apporta enormi benefici allo sviluppo motorio e favorisce la lateralizzazione, ovvero l’uso di entrambe le mani. È uno sport che insegna anche il rispetto delle regole ma sopratutto, durante le ore di lezioni, il bambino vivrà momenti di gioia e di divertimento.

Gestione cookie